La neve, caduta copiosa a Modena la sera prima, ha fatto da splendida cornice alla “45^ Corrida di San Geminiano” corsasi, come da tradizione, nel giorno del Santo patrono della città dei “motori”, ovvero il 31 Gennaio.
Alla vigilia erano attesi ben 1000 atleti nella gara competitiva da 13,35 km (accorciata all’ ultimo a 13,00 km causa impraticabilità di un sottopasso pedonale) ma le pessime previsioni meteo hanno evidentemente scoraggiato parecchi runners dato che, ai nastri di partenza, si sono presentati in 700. Di questi, all' arrivo, sono giunti in 651.
L’ evento prevedeva anche una gara non competitiva ed una mini Corrida da 3 km a cui hanno aderito oltre 3000 persone, di tutte le fasce di età.
Il percorso, reso praticabile grazie all' incessante lavoro del Comune di Modena e con l’ impeccabile organizzazione da parte della società “La Fratellanza”, partiva dall’ esterno della Piazza d’ armi del Parco Novi Sad, si snodava inizialmente lungo tutte le vie del centro storico, piene di bancarelle e di gente festante e poi prendeva la direzione di Cognento, dove era posto il ristoro e da dove si faceva ritorno verso la città (oltrepassando ben 3 cavalcavia, tanto per sferzare un po le gambe), per giungere infine all’ interno della Piazza d’ armi del Parco, in corrispondenza delle tribune, ove era posto lo striscione di arrivo.
La partenza della gara è stata data alle 14:30, in un pomeriggio grigio e freddissimo (1°C di temperatura). Al Pala Molza, adiacente alla Piazza d’ armi era posta la location di ritrovo, con spogliatoi, ritiro pettorale e deposito borse.
Tra i 700 al via non poteva di certo mancare la nostra rappresentativa che, orfana di Daniele Angelini (17° lo scorso anno), alle prese con noie ad un piede, era presente con Davide Pignatti, Alberto Grechi, Roberta Scabbia, Giulia Diegoli ed Elena Gulinati.
Il più lesto della nostra compagine all’ arrivo è stato Davide Pignatti, classificatosi 218° (31° di cat) in 54’09”, seguito da Alberto Grechi giunto 296° (38° di cat) in 57’02”. La prima delle “quote rosa” è stata Roberta Scabbia, al traguardo al 474° posto (al 71° della classifica femminile ed al 18° di cat) in 1h04’30”, seguita da Giulia Diegoli che, alle prese con una fastidiosa bronchite, correva un po in difesa, giungendo al 598° posto (al 117° della classifica femminile ed al 24° di cat) in 1h14’16”.
Elena Gulinati, al via con pettorale della non competitiva, pertanto non classificabile, è comunque giunta al traguardo con un buon crono di 1h07’.