Probabilmente nella sua testa e nelle sue speranze, l'obiettivo principale era un altro, scendere sotto al muro delle 3h, quella barriera invisibile che proietta il maratoneta nell' Eden, ma ciò che è riuscito ugualmente a fare Luciano Borghi, il giorno di Paquetta, alla Maratona del Lamone di Russi (Ra), non era affatto scontato. Abbassare il proprio personal best non è così semplice, nemmeno se lo si ha nelle gambe, perchè bastano delle condizioni climatiche particolari, come il primo caldo e una bella dose di vento, a rendere tutto più problematico. Invece no, Luciano da gladiatore qual'è, anche se nell' occasione non era "infraditato", ha abbassato il suo limite personale, portandolo a 3h05'38", prestazione cronometrica che gli è valsa anche la 46esima posizione assoluta e la 13esima di categoria. L' obiettivo è solo rimandato!
Nella Maratona, tra le più longeve in Italia, giunta alla sua 42^ Edizione, hanno tagliato il traguardo oltre 650 runners!!
All' interno della manifestazione del paese romagnolo vi era anche una gara da 5 km denominata "5000 di Russi" e una gara da 10 km, alla quale ha partecipato anche Andrea Costa.