Con l'avvento di Settembre ricomincia la stagione delle Half Marathon e, come di consuetudine, nel panorama podistico emiliano e non solo, è stata la Run
Tune Up di Bologna, giunta quest'anno alla 16esima Edizione, ad aprire ufficialmente il calendario pre-autunnale.
Anche questa volta grandi numeri, a testimoniare che riscuote sempre più consensi da parte dei podisti.
Oltre la "Mezza", con circa 4000 iscritti, c'era anche la "Mezza e Mezza", staffetta non competitiva a coppie, dove il primo frazionata copriva la distanza di 10,5 km ed il secondo la
medesima distanza. Cio' che non è stato consueto è il clima, quest'anno fresco e piovoso, dopo anni di sole e caldo quasi africano.
La pioggia, iniziata a cadere già durante la notte precedente, ha risparmiato runners e volontari solo una mezz'ora prima dello start.
Ospite oramai fisso della manifestazione Gianni Morandi che, con il pettorale 72, i suoi anni, ha corso per la 14esima volta la gara, chiudendo in 1h56', sempre scortato dalla comacchiese, ex maratoneta internazionale, Laura Fogli.
In questa edizione non vi erano grandi nomi né al maschile ne al femminile, ma comunque podisti di ottimo livello, tra i quali Rudy Magagnoli che, al comando da solo e con buon margine sugli inseguitori, veniva indotto all'errore di percorso da una staffetta organizzativa e, preso da sconforto, si ritirava quando la vittoria, prestigiosa, sembrava ad un passo.
Venendo ai nostri colori, nella Half Marathon era presente il solo Alberto Grechi il cui crono finale di 1h36'27" gli valeva il 337° posto assoluto, 34° di categoria.
Nella staffetta erano presenti Luciano Borghi&Marco Pincelli, Andrea Costa, il cui compagno di staffetta ha dato forfait all' ultimo, a causa della pioggia e Giorgio Osti che ha corso la prima frazione accanto alla fidanzata.
Questi i loro tempi:
Giorgio Osti: 10,5 km in 48'28".
Andrea Costa: 10,5 km in 44'30".
Luciano Borghi e Marco Pincelli con tempo complessivo di 1h37'12" (40'08"+57'04").